Protezione del nostro ambiente
Proposta 18
Fare una valutazione dell'impatto ambientale di tutti i progetti spaziali una priorità nell'ambito della politica spaziale europea.
Spiegazione
Date le grandi minacce per il nostro ambiente derivanti dal dispiegamento illimitato di satelliti 5G che emettono onde radio, descritte nella proposta numero 17, concludiamo che questo tipo di dispiegamento satellitare è incompatibile con una strategia di sostenibilità come quella che l'Unione europea si è impegnata a seguire.
Chiediamo quindi che la politica spaziale europea ponga le considerazioni ambientali al di sopra di qualsiasi altra priorità politica, in coordinamento con i partner europei e gli organismi internazionali. L'UE deve tener fede ai suoi impegni ambientali e alla sua promessa di essere leader nell'"affrontare le sfide poste dalla moltiplicazione degli attori spaziali, degli oggetti spaziali e dei detriti in linea con le convenzioni delle Nazioni Unite relative allo spazio. "Lo spazio orbitale deve essere considerato come parte dell'ambiente in tutte le leggi UE pertinenti.
Tutte le attività spaziali europee devono essere valutate per il loro impatto ambientale, poiché le attività umane nello spazio esterno hanno un enorme impatto sull'ambiente della Terra.
Nella sua versione attuale, la politica spaziale europea dà poca considerazione agli impatti ambientali delle attività spaziali. Lo spazio è visto come un'altra risorsa naturale da sfruttare in una "corsa" contro altri interessi geostrategici ed economici. Ora che il costo di fabbricazione e di lancio dei satelliti è stato notevolmente ridotto e che è in corso una massiccia digitalizzazione, la corsa allo spazio è una corsa al profitto e al controllo dei dati, "il nuovo oro", e molti attori privati sono entrati in gioco.
Siamo contrari a questa visione dello spazio come una risorsa naturale da sfruttare al limite come l'umanità ha fatto con altre risorse, con conseguenze disastrose per la natura di cui facciamo parte. Per evitare di commettere gli stessi errori con lo spazio e mettere in pericolo la vita sulla Terra, le considerazioni ambientali ed etiche devono essere prioritarie nel considerare qualsiasi progetto al di sopra di qualsiasi altra priorità politica. I progetti ammissibili nello spazio devono essere approvati da un gruppo interdisciplinare indipendente di scienziati esperti in campi elettromagnetici, salute, biologia, atmosfera, astrofisica e astronomia, che valuterà il loro impatto sull'ambiente, garantendo che gli usi dello spazio esterno siano sicuri per gli esseri umani e l'ambiente. Il principio di minimizzazione degli oggetti nello spazio deve essere istituito, limitando i dispiegamenti agli usi essenziali che beneficeranno l'umanità, come i disastri naturali o il monitoraggio del clima.
Gli argomenti legali della nostra proposta sono:
- Strategia spaziale europea
- Trattato delle Nazioni Unite sullo spazio esterno
- Linee guida delle Nazioni Unite per la sostenibilità a lungo termine delle attività spaziali
- Punti 13 e 34 dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite 55/122 Cooperazione internazionale negli usi pacifici dello spazio esterno i
- Rapporto del Comitato delle Nazioni Unite sugli usi pacifici dello spazio esterno, punto ii9 della parte II
- Decisione n. 541/2014/UEiii (sul supporto alla sorveglianza e al tracciamento dello spazio per i detriti spaziali)
- Articolo 3 (3) del Trattato sull'Unione europea: "L'Unione instaura un mercato interno. Si adopera per lo sviluppo sostenibile dell'Europa, basato su una crescita economica equilibrata e sulla stabilità dei prezzi, su un'economia sociale di mercato fortemente competitiva, che mira alla piena occupazione e al progresso sociale, e su un elevato livello di tutela e di miglioramento della qualità dell'ambiente. Promuove il progresso scientifico e tecnologico. "
- Articolo 21 (f) del Trattato sull'Unione europea: "contribuire a sviluppare misure internazionali per preservare e migliorare la qualità dell'ambiente e la gestione sostenibile delle risorse naturali mondiali, al fine di garantire uno sviluppo sostenibile"
- Articolo 13 della Trattato sull'Unione europea Questa disposizione è importante sotto due aspetti:
- riconosce gli animali come "esseri senzienti
- impone all'Unione e ai suoi Stati membri, nel (i) formulare e (ii) attuare le politiche dell'Unione in alcuni settori chiave, di tenere "pienamente conto delle esigenze di benessere degli animali"
- Articolo 189 della Trattato sull'Unione europea
- Secondo l'articolo 191 del trattato Trattato sull'Unione europea la politica dell'Unione contribuisce a preservare, proteggere e migliorare la qualità dell'ambiente e "promuove sul piano internazionale misure destinate a risolvere i problemi dell'ambiente a livello regionale o mondiale". La politica dell'Unione "è fondata sui principi della precauzione e dell'azione preventiva, sul principio della correzione, in via prioritaria alla fonte, dei danni causati all'ambiente e sul principio "chi inquina paga".
- Gli articoli 192 e 193 della Trattato sull'Unione europea
- L'articolo 37 della Carta dei diritti fondamentali dell'UE 2012/C 326/02
(Aggiornamento del novembre 2022: il Centro dell'Unione Astronomica Internazionale per la protezione del cielo buio e silenzioso dalle interferenze delle costellazioni satellitari esprime preoccupazione per l'impatto sull'astronomia del prototipo di satellite BlueWalker 3 lanciato di recente. Nuove misurazioni rivelano che questo satellite in orbita terrestre bassa è ora uno degli oggetti più luminosi del cielo notturno, superando tutte le stelle più luminose. Inoltre, l'uso di frequenze radio terrestri da parte del satellite pone una nuova sfida alla radioastronomia).
(Aggiornato a novembre 2022: AST SpaceMobile deploys Largest-Ever Commercial Communications Array in Low Earth Orbit and is designed to communicate directly with cellular devices via 3GPP standard frequencies at 5G speeds. "Ogni persona dovrebbe avere il diritto di accedere alla banda larga cellulare, indipendentemente dal luogo in cui vive o lavora", ha dichiarato il presidente e CEO di AST SpaceMobile.)
