Proposta 3
La raccomandazione 1999/519/CE e la direttiva 2013/35/UE sul posto di lavoro "devono essere basate sui migliori dati scientifici disponibili". Chiediamo che i limiti siano fissati al più protettivo tra tutte le linee guida scientifiche ed empiriche disponibili, tra cui
- Risoluzione del Consiglio d'Europa 1815 punto 8.2.1.
- Bioinitiative Report 2012
- Linee guida per la valutazione della biologia degli edifici per le aree di riposo
- Linee guida EUROPAEM EMF 2016 per la prevenzione, la diagnosi e il trattamento di problemi di salute e malattie legate ai campi elettromagnetici (pagina 19)
Detailed explanation
Ci sono molte linee guida sui limiti di esposizione ai campi elettromagnetici a radiofrequenza, ma la Commissione UE ha deciso che "la consulenza in materia è stata data dalla Commissione internazionale per la protezione dalle radiazioni non ionizzanti (ICNIRP)" solo (nella sezione preambolo punto 10); tuttavia noi consideriamo ICNIRP viziata.
La risoluzione 1815 dell'Assemblea parlamentare vi al punto 8.1.2 afferma: "riconsiderare la base scientifica delle attuali norme sull'esposizione ai campi elettromagnetici stabilite dalla Commissione internazionale per la protezione dalle radiazioni non ionizzanti, che presentano gravi limitazioni, e applicare i principi ALARA, coprendo sia gli effetti termici che gli effetti atermici o biologici delle emissioni o radiazioni elettromagnetiche".
Per garantire la migliore protezione possibile (anche se nessuna radiazione è l'obiettivo ideale, capiamo che non è raggiungibile), l'UE dovrebbe considerare i limiti più bassi tra le linee guida scientifiche presentate da esperti che sono indipendenti dall'industria delle telecomunicazioni e senza conflitto di interessi *1:
- RISOLUZIONE 1815
"fissare soglie preventive per i livelli di esposizione a lungo termine alle microonde in tutti gli ambienti interni, conformemente al principio di precauzione, non superiori a 0,6 volt per metro, e a medio termine ridurle a 0,2 volt per metro;"
(Nota: 0.2 V/m = 100 µW/m2) - BIOINIZIATIVA
Il rapporto BioInitiative 2012 è stato preparato da 29 esperti di dieci paesi. "La grande forza del rapporto BioInitiative è che è stato fatto indipendentemente dai governi, dagli organismi esistenti e dalle società professionali del settore che si sono aggrappati ai vecchi standard".
(Nota: Nessun effetto osservabile sugli esseri umani 1μW/m2) - ISTITUTO PER LA BIOLOGIA DEGLI EDIFICI
Le linee guida per la valutazione della biologia degli edifici si basano sul principio di precauzione. Sono concepite specificamente per le zone di riposo che sono associate a rischi a lungo termine e rappresentano la finestra di opportunità più sensibile per la rigenerazione. Vale la pena puntare a qualsiasi riduzione del rischio. La natura è lo standard definitivo.
(Nota: oltre 1000 μW/m2 è estremo; 10-1000 μW/m2 è alto) - EUROPAEM
La linea guida EUROPAEM EMF 2016 è stata redatta dal gruppo di lavoro EUROPAEM EMF - WORKING GROUP e approvata dal consiglio EUROPAEM il 9 agosto 2016. La linea guida EUROPAEM sui CEM 2016 rappresenta lo stato attuale della scienza medica.
(Nota:
sotto 100μW/m2per l'esposizione
sotto 10 μW/m2 per l'esposizione diurna Wi-Fi
sotto 10 μW/m2per l'esposizione notturna 2G-4G sotto
sotto 1μW/m2 per l'esposizione notturna Wi-Fi)
Note a piè di pagina
1 Lennart Hardell and Michael Carlberg 2020: Health risks from radiofrequency radiation, including 5G, should be assessed by experts with no conflicts of interest; https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7405337/
